giovedì 29 gennaio 2009

La chitarra piccante e la mia prima cenetta per lui...



Questo è il post più difficile che abbia scritto fin'ora... perché non devo parlarvi solo di una ricetta o raccontarvi qualche piccolo aneddoto della mia vita quotidiana.
I più fedeli e attenti tra i miei lettori avranno notato come resto sempre sul generico e raramente parlo di me stessa.
Non sono così solo sul web. Questa sono io. Sempre. O quasi. Riflessiva, riservata, cauta... tanto da apparire spesso snob.
E questo ha pensato mio marito, prima di conoscermi davvero:
"Carina... ma quanto se la tira!"
Poi una notte, una notte speciale, in cui si festeggiava l'arrivo del nuovo anno, qualcosa ci ha fatto avvicinare e parlare e parlare e parlare, per ore...
Ho conosciuto questo ragazzo con gli occhi colore del cielo chiacchierone, estroverso, determinato, irresistibilmente simpatico...
galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse!
Entrambi amanti di "Il Signore degli Anelli" e di Tolkien abbiamo cominciato a parlare di Frodo, Gandalf e Aragorn e da lì non ci siamo più lasciati...
sono passati sei anni e da cinque siamo sposati.
Il resto, che è Tutto, magari ve lo racconto la prossima occasione... ;-)

La prima volta che ho cucinato per mio marito, allora fidanzato, lui era studente fuori sede a Roma. Quando tornava a casa organizzavamo spesso delle cenette e, su richiesta, gli preparavo sempre quello che desiderava. Gli piaceva e gli piace ancora tantissimo questa chitarra piccante, che lui ha ribattezzato la pasta primavera per la vivacità dei colori e del gusto. E' una ricetta molto semplice, fatta con ingredienti genuini e che rispecchia quello che eravamo...due ragazzi di circa 25 anni, che si stavano conoscendo e che mai quella sera di Capodanno tra una parola e una risata avrebbero pensato "questa/o è la donna/l'uomo della mia vita"... o forse si, lo abbiamo pensato...

CHITARRA PICCANTE
Ingredienti per 2:

200 g di chitarra di Cav. Cocco Fara San Martino
una piccola falda di peperone rosso
una piccola falda di peperone giallo

2 pomodori rossi maturi pelati e tagliati a cubetti
un peperoncino verde piccante

1/2 melanzana
una zucchina piccola e soda

una salsiccia
qualche gheriglio di noce
mezza cipolla rossa di Tropea

olio evo
sale

peperoncino


Procedimento:

In una capiente padella cuocere in 2 cucchiai d'olio i peperoni tagliati a listarelle e la cipolla sminuzzata. Dopo 10 minuti aggiungere la melanzana ridotta a cubetti molto piccoli.
Quindi aggiungere i pomodori e continuare la cottura a fuoco medio.
In un padellino a parte portare a cottura la salsiccia sminuzzata. Unirla al tegame di verdure e mescolare bene.
Le zucchine, tagliate a listarelle, vanno unite quando la pasta è quasi giunta a cottura.
Quindi scolare la chitarra al dente e saltarla in padella con il sugo di verdure e salsiccia.
Prima di servire unire dei gherigli di noce e del peperoncino (a piacere).

Lo avrete capito, con questa ricetta, partecipo alla raccolta di Elga "la tua prima cenetta per lui".


17 commenti:

  1. giovedì, gennaio 29, 2009

    Che ragazzo fortunato, anche i piattini a richesta! :) A parte gli scherzi, questo dev'essere davvero buono! Baci
    ps: se vuoi inserire la mia torta di mele nella tua raccolta fai pure :) Però ho visto che è chiusa :(

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  2. giovedì, gennaio 29, 2009

    Laura la inserisco volentieri, farà parte del file pdf che spero di rendervi disponibile al più presto!
    un bacio

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  3. giovedì, gennaio 29, 2009

    Ci credi se ti dico che mi hai emozionata? ma tantissmo sul serio... mi fa piacere che la vita vi abbia fatto incontare.. che belle ste storie.... Bè, veniamo al tuo piatto.. favoloso! mi piace un sacco.. è davvero multi-color come dice tuo marito... baci abci :-)))

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  4. giovedì, gennaio 29, 2009

    mm Che golosi!!

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  5. giovedì, gennaio 29, 2009

    che bellissima storia...non hai idea quanto mi emozionano queste avventure...e sopratutto grazie per
    averla condivisa con noi ;)

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  6. giovedì, gennaio 29, 2009

    che bella storia! e che buona pasta!!!
    bravissima!!
    bacioni

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  7. giovedì, gennaio 29, 2009

    Come le due facce della luna...ci si incontra e nella diversità ci si scopre così affini
    Buona la pasta, bella la vostra storia
    Un bacio
    fra

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  8. giovedì, gennaio 29, 2009

    Che bella storia.....
    ...e che buona pasta!
    Un bacione

    Rispondi
  9. giovedì, gennaio 29, 2009

    Che carino questo post!!! sai che io non ricordo proprio cosa ho preparato per mio marito la prima volta?? :-/

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  10. giovedì, gennaio 29, 2009

    bella la ricetta e anche il racconto della vostra storia....anch'io amo il libro del signore degli anelli ed è stato il primo film che io e mio marito(all'epoca fidanzati)siamo andati a vedere:-)baci

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  11. giovedì, gennaio 29, 2009

    Lau....mi sono emozionata...certo che quando decidi di raccontare sei proprio preziosa! un bacio

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  12. giovedì, gennaio 29, 2009

    Apprezzo molto che tu abbia voluto partecipare.Una bella storia accompagnata da buon cibo!

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  13. giovedì, gennaio 29, 2009

    @claudia: sono contenta, è sempre molto bello emozionare!
    grazie! un bacione

    @michela, mirtilla, manu&silvia: grazie ragazze!
    baci!!!

    @fra: hai colto perfettamente quello che intendevo nel commento che ti ho lasciato!
    un bacio

    @simo:grazie cara! :-))

    @micaela: io forse lo ricordo molto bene anche perché negli anni ha sempre continuato a chiedermi quel piatto!
    e poi, magari, consultati con lui, insieme ricorderete qualcosa!;-)
    baci!

    @dolci a gogo: anche per noi è stato il primo film visto insieme.
    usciva proprio a gennaio di quell'anno le due torri!
    un segno del destino!
    un bacione!

    @lo: fatto da una narratrice eccezionale come te, questo, è una grande complimento!
    grazie!! :-)))

    @elga: grazie cara! mi è piaciuta subito l'idea della tua raccolta. ed è stato un ottimo pretesto per raccontarsi un po'...ogni tanto giova uscire dal guscio...;-)

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  14. giovedì, gennaio 29, 2009

    La pasta è ottima!
    E la vostra storia.... dolcissima!!!
    Un bacio

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  15. giovedì, gennaio 29, 2009

    ma che bella storia!! e le persone piu' riservate sono sempre molto affascinanti!COmplimenti

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  16. giovedì, gennaio 29, 2009

    Anch'io sono una persona riservata e ti capisco bene quando dici che corri il rischio di apparire un po' snob, perchè a volte capita anche a me... Ho letto con piacere come vi siete conosciuti e trovo ottima questa chitarra piccante o pasta primavera!
    Un abbraccio cara!

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